M.O./ Ue chiede tregua immediata, a Gaza oltre cento morti
Da Bruxelles appello “per fine ostilità” e “soluzione due Stati”
Roma, 19 nov. (TMNews) – Mentre prosegue l’attività diplomatica per un cessate il fuoco immediato tra Israele e i gruppi armati della Striscia di Gaza, si fa sempre più drammatico il bilancio delle vittime palestinesi: oltre cento persone sono morte in sei giorni di operazioni militari dello Stato ebraico, e tra questi almeno 18 bambini. Il segretario generale dell’Onu Ban ki-moon si è recato prima a Gaza e poi al Cairo per verificare la possibilità di una tregua e stasera e domani sono attesi nella Striscia i ministri degli Esteri tedesco e turco, Guido Westerwelle e Ahmet Davutoglu, e una delegazione di alto livello della Lega araba.
A parte alcune dichiarazioni fuori dal coro – il figlio dell’ex primo ministro israeliano Ariel Sharon ha chiesto di “radere al suolo Gaza” -, numerosi e ripetuti sono stati anche oggi gli appelli per un cessate il fuoco. I ministri degli Esteri dell’Unione europea, riuniti a Bruxelles, condannando il lancio di razzi palestinesi contro lo Stato ebraico, hanno chiesto una “fine immediata delle ostilità”, auspicando una risposta “proporzionata” di Israele e sottolineando la “necessità urgente di promuovere la soluzione dei due Stati che permetta alle parti di vivere in pace e in sicurezza, l’una al fianco dell’altra”.
(con fonte afp)