Cinema/Eredi Tolkien fanno causa a Warner per slot Signore Anelli
Chiesto risarcimento da 80 milioni per violazione copyright
Roma, 20 nov. (TMNews) – I personaggi del Signore degli Anelli e dello Hobbit diventano i protagonisti di alcune slot-machine, e gli eredi e gli aventi causa di J. R. R. Tolkien fanno causa alla Warner Bros per 80 milioni di dollari per violazione del copyright. Secondo quanto si asserisce nella citazione – depositata ieri al tribunale di Los Angeles – la Warner, la sua sussidiaria New Line Productions e la Middle-earth Enterprises – che hanno acquisito i diritti delle opere per produrre i celebri film – hanno abusato del copyright che avrebbe riguardato solamente un merchandising ristretto, in particolare “la vendita di prodotti tangibili, come figurine, cancelleria, prodotti per la casa, vestiti, etc”; non avrebbe compreso invece “il diritto di riproduzione attraverso prodotti elettronici, lo sfruttamento attraverso mezzi di comunicazione ancora da sviluppare, e altri beni non tangibili, come la prestazione di servizi”. Tuttavia, visto il successo dei film, le compagnie chiamate in giudizio “con sempre maggiore sfrontatezza” hanno preso a commercializzare prodotti senza averne titolo. Un comportamento che “ha offeso profondamente i fan di Tolkien, causando un danno irreparabile al lascito dello scrittore e alla sua reputazione”. (Fonte: Agicos)