Sequestro Spinelli/ ‘Nessun pagamento, ricostruzioni fantasiose’
“Ho riferito a Berlusconi in ritardo perchè temevo ritorsioni”
Roma, 20 nov. (TMNews) – “Leggo con stupore ricostruzioni fantasiose della grave e dolorosa vicenda che è accaduta alla mia famiglia e a me. Debbo precisare che il mio ritardo nel riferire al presidente Berlusconi e all’avvocato Ghedini come si erano svolti effettivamente i fatti è dovuto unicamente al forte timore di gravi ritorsioni nei confronti dei miei familiari”. Lo dichiara in una nota il ragioniere Giuseppe Spinelli sulla vicenda del suo sequestro.
“La denuncia alla autorità giudiziaria è stata fatta immediatamente dopo. Debbo inoltre ribadire che nessuna somma di denaro è stata pagata né vi è stata alcuna trattativa”, conclude Spinelli.