Usa/ Cnn: Non fu la Casa Bianca a modificare rapporto su Bengasi
Portavoce intelligence: furono le agenzie dei servizi segreti

Washington, 20 nov. (TMNews) – E’ stata l’intelligence, non la Casa Bianca a modificare il rapporto sull’attacco al consolato Usa di Bengasi dell’11 settembre scorso, eliminando ogni riferimento all’organizzazione terroristica Ansar al Sharia, legata ad al Qaida, responsabile della morte dell’Ambasciatore americano Chris Stevens e di altri tre cittadini statunitensi.

“Furono le agenzie di intelligence ad apportare modifiche importanti e analitiche”, ha detto Shawn Turner, portavoce del Direttore dell’intelligence nazionale James Clapper, citato oggi dalla Cnn. “Non ci furono modifiche importanti ai punti essenziali del rapporto dopo quelle fatte dall’intelligence”, ha aggiunto. I punti sono stati diffusi la scorsa settimana da Dianne Feinstein, Presidente democratica della Commissione per l’intelligence del Senato, per mettere fine a quella che ha definito una “campagna diffamatoria” lanciata dai repubblicani contro l’Ambasciatore Usa all’Onu, Susan Rice, accusata dai di aver fuorviato l’opinione pubblica americana sull’attacco.

Questi i punti diffusi dalla senatrice: “Le informazioni oggi in nostro possesso suggeriscono che le dimostrazioni di Bengasi sono state spontaneamente ispirate dalle proteste all’Ambasciata Usa al Cairo e si sono poi trasformate in un attacco contro le sedi diplomatiche statunitensi a Bengasi; ci sono indicazioni della partecipazione di estremisti nelle violente manifestazioni; queste valutazioni possono subire modifiche una volte raccolte maggiori informazioni e una volta valutate le nuove informazioni; l’indagine è in corso e il governo americano sta collaborando con le autorità libiche per portare davanti alla giustizia i responsabili della morte di cittadini americani”. (con fonte Afp)