Crisi/ Squinzi: Detassare tredicesime buona idea se possibile
Vera ripresa nel 2015
Roma, 26 nov. (TMNews) – “Una vera ripresa dal mio punto di vista la vedremo solo nel 2015”. Questa l’analisi del presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, in un colloquio con La Stampa in cui giudica “una buona idea” detassare le tredicesime “se fosse possibile”. Secondo il numero uno degli industriali italiani “stando alle analisi del Centro studi di Confindustria, noi prevediamo per l’anno prossimo un ulteriore calo del Pil dello 0,6%. Poi certo ci aspettiamo anche un cambiamento di segno verso la fine dell’anno”.
“Per la crescita – aggiunge Squinzi – è essenziale un contesto favorevole all’impresa, in modo particolare alle pmi”. Per il presidente “la madre di tutte le riforme è la semplificazione burocratico amministrativa: le nostre imprese – spiega – in questi anni si sono profondamente trasformate, hanno fatto efficenza, si sono internazionalizzate. Possiamo dire lo stesso degli apparati pubblici?”. E a proposito dell’idea lanciata dal segretario della Cgil, Susanna Camusso, di detassare le tredicesime aggiunge: “Se fosse possibile, direi che è una buona idea. Non so quali siano i vincoli di bilancio comunque è chiaro che andiamo verso un fine anno particolarmente gelido di consumi. Non dimentichiamo che a fine anno c’è tutta una serie di scadenze fiscali, in particoalre l’Imu, che incideranno pesantemente sul portafoglio degli italiani”.