Usa/ Fiscal cliff, la Casa Bianca dice no ai Repubblicani
La controproposta “non è bilanciata”
New York, 4 dic. (TMNews) – Continua il braccio di ferro tra Casa Bianca e Repubblicani in tema di fiscal cliff, il precipizio fiscale in cui l’economia americana potrebbe cadere dal primo gennaio prossimo con l’aumento delle tasse e la contemporanea entrata in vigore di tagli alla spesa.
La Casa Bianca ha infatti respinto al mittente la lettera con cui ieri i repubblicani avevano presentato il loro piano definendolo “non bilanciato”. Come spiegato da Dan Pfeiffer, direttore della comunicazione alla Casa Bianca, la controposta “di fatto promette di abbassare le tasse ai più abbienti e lascia il conto da pagare alla classe media”. Nella nota Pfeiffer ha aggiunto che “il piano non include nulla di nuovo e non fornisce alcun dettaglio su quali deduzioni verrebbero eliminate, quali scorciatoie vebbero chiuse e quali risparmi sul Medicare [il programma federale che garantisce accesso all’assicurazione sanitaria per gli ultra 65enni] sarebbero capaci di ottenere”.
Pfeiffer ha ribadito l’apertura del presidente americano Barack Obama al compromesso ma ha anche aggiunto che Obama non “intende rinunciare ai principi di correttezza e bilanciamento che implicano il pagamento di più tasse da parte dei più ricchi”.