Crisi/ Onu: Retribuzioni mondiali quasi ferme, in 2011 +0,2%
In termini reali e al netto della Cina; in paesi avanzati calate
Roma, 7 dic. (TMNews) – Retribuzioni reali al palo nel mondo nel 2011, avverte l’Ilo, l’ufficio sul lavoro dell’Onu che oggi ha pubblicato un rapporto sulla dinamica salariale a livello mondiale. Complessivamente la dinamica è rimasta “ben al di sotto dei livelli precrisi – dice l’Ilo nell’editoriale dello studio – ed è finita in rosso nelle economie avanzate, anche se nei paesi emergenti a continuato a crescere vigorosamente”.
L’andamento quasi piatto, un più 0,2 per cento delle retribuzioni globali lo scorso anno, riguarda infatti i dati depurati dal contribuito della Cina, paese che data la sua immensa popolazione ha un notevole peso sugli indici mondiale.
Se si include la Cina allora l’indice delle retribuzioni reali mondiali ha mostrato un più 1,2 per cento nel 2011, contro il più 2,1 per cento del 2010 e il più 3 per cento del 2007. Al netto della Cina, dice l’Ilo, il più 0,2 per cento dei salari dello scorso anno segue un più 1,3 per cento nel 2011 e un più 2,3 per cento nello 2007. Con retribuzioni reali si intende il valore ricalcolato tenendo conto del potere di acquisto perso a causa dell’inflazione.