South Stream/ Putin: Ok da paesi Ue. Bruxelles: non è priorità
Commissario Holzner: manca anche valutazione impatto ambientale
Anapa (Russia), 7 dic. (TMNews) – Grande ottimismo dalle rive del Mar Nero dove oggi è stato inaugurato l’avvio dei lavori per il progetto di gasdotto South Stream. Il consorzio, responsabile della nuova via del gas, ha annunciato oggi un tender nel 2013, per avviare la costruzione, mentre il presidente russo Vladimir Putin, ha sottolineato che il progetto gode dell’appoggio politico in tutti i paesi Ue che ospiteranno la tratta.
Tuttavia da Bruxelles è arrivata nel tardo pomeriggio la sottolineatura che il progetto “non è una priorità” perché non garantirebbe “la diversificazione delle fonti energetiche”. Questo almeno per Marlene Holzner, portavoce del commissario Energia Ue. “Accogliamo con favore tutti i nuovi gasdotti che rispettano la legge comunitaria, ma sosteniamo quelli che riusciranno a portare all’Ue gas proveniente dal Mar Caspio e dal Medio Oriente”.
La Holzner ha inoltre evidenziato che non è chiaro l’itinerario della pipeline e non è stata fatta una valutazione dell’impatto ambientale “che è una pre-condizione per poter iniziate a costruire sul territorio Ue. Procedure che possono richiedere alcuni anni”.