Governo/ Alfano: Non siamo stati noi a drammatizzare
Segretario Pdl: Alcuni errori di Monti provocati dal Pd
Roma, 10 dic. (TMNews) – “Con le dimissioni siamo passati dall’ipotesi di voto il 10 marzo all’ipotesi di elezioni il 24 febbraio, appena due domeniche prima. Non mi pare ci sia questo dramma e non siamo stati certo noi a volerlo. Ecco perchè sono risibili le accuse di irresponsabilità da parte di Casini e Bersani. Se vogliono cinguettare tra di loro continuino pure a farlo”. Lo afferma il segretario del Pdl Angelino Alfano in una intervista al ‘Corriere della Sera’ nella quale precisa che nel suo discorso alla Camera che ha provocato la decisione del premier Mario Monti di dimettersi “c’era l’indicazione di fare le cose necessarie e andare al voto il 10 marzo, nient’altro”.
Alfano conferma di avere sentito nelle ultime ore Monti con cui i rapporti sono sempre stati improntati a “cordialità e gentilezza”: “Abbiamo avuto parole di rispetto nei confronti di Monti e siamo convinti che rimanga una risorsa preziosa per la Repubblica. Questo non può farci velo nel giudizio: in questo anno alcune cose sono state sbagliate e secondo me gliele ha fatte sbagliare il Pd”.