Cerca
Close this search box.
Cina/ Altri due monaci tibetani morti dopo essersi immolati
Altro

Cina/ Altri due monaci tibetani morti dopo essersi immolati

Cina/ Altri due monaci tibetani morti dopo essersi immolati
Questi ultimi due casi avvenuti sabato


Pechino, 11 dic. (TMNews)
– Due giovani tibetani si sono immolati sabato scorso per protestare contro la dominazione cinese in Tibet. Lo ha riferito oggi un’organizzazione per la difesa dei diritti dell’uomo, mentre il Quotidiano del Popolo ha accusato il Dalai Lama di fare del buddismo tibetano un “culto del male”. Questi ultimi due casi di immolazione sono avvenuti sabato in due regioni a popolazione tibetana, e portano a 95 il numero delle persone che si sono immolate dandosi fuoco dal 2009. La gran parte di esse sono morte. Lo ha riportato l’International Campaign for Tibet, organizzazione con sede a Londra.

Kunchok Pelgye, un monaco di 24 anni, si è immolato nella prefettura di Aba, nella provincia di Sichuan, dove è avvenuta la maggior parte di questi casi, mentre Pema Dorjee, 23 anni, è deceduto allo stesso modo nella vicina provincia di Gansu. Secondo testimoni, i due giovani uomini sono morti invocando il ritorno dall’esilio del Dalai Lama, costretto a fuggire dal suo paese dopo il fallimento del sollevamento di Lhassa del 1959 contro la dominazione cinese.

(fonte Afp)

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre:

Edizione digitale