Elezioni/ Monti mantiene la suspense: Su mio impegno vedremo
E attacca populismo: ‘Italiani non credono più a promesse facili’

Roma, 11 dic. (TMNews) – Mario Monti lascia la suspense sulla sua candidatura, continua a tenere coperte le carte su quello che sarà il suo livello di impegno futuro in politica, dal suo staff lasciano in piedi anche l’ipotesi di una lista col suo nome. Ma intanto inizia a lanciare frecciate all’indirizzo di Berlusconi che ha determinato l’accelerazione nella fine della legislatura.

Nella conferenza stampa di Oslo con i giornalisti italiani, le domande vertono con insistenza su un suo possibile impegno, nel giorno in cui Pierluigi Bersani ha auspicato che il premier resti fuori dalla contesa. Ma il diretto interessato nicchia: ora il suo pensiero è rivolto alle ultime settimane di lavoro del suo governo tanto che i mercati “non devono temere vuoti decisionali”. Ma un primo assaggio di quello che potrà essere l’atteggiamento del premier nella prossima campagna elettorale lo si ha quando la domanda è posta con il riferimento al rischio di derive populistiche, ovvero al ritorno in campo di Silvio Berlusconi: “Gli italiani non sono sciocchi, sono adulti e maturi non più tanto disposti a credere a promesse irrealistiche”, è la risposta del Professore.

Da palazzo Chigi giurano che il riferimento non era al Cavaliere, ricordano che la battaglia di Monti contro i populismi data parecchi mesi addietro, ma la lettura unanime in Transatlantico è che il premier abbia iniziato a dire la sua in una campagna elettorale che si preannuncia impostata tra europeisti e antieuropeisti.