Crisi marò/ Terzi: preso impegno personale, non strumentalizzare
Ministro a Il Sole 24 Ore: Episodio paradossale da inizio a fine
Roma, 22 dic. (TMNews) – Nella vicenda dei marò, per i quali Giulio Terzi ha preso un “impegno personale” per favorirne il ritorno a casa, è “importante che non ci siano le consuete strumentalizzazioni in chiave interna”. Lo ha sottolineato lo stesso ministro degli Esteri, in un’intervista a ‘Il Sole 24 Ore’ in cui il capo della diplomazia italiana ha comunque ammesso di nutrire poche speranze a riguardo.
Oggi Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, i lagunari trattenuti da dieci mesi in India con l’accusa di aver ucciso due pescatori mentre svolgevano attività di contrasto alla pirateria nell’Oceano Indiano a bordo della petroliera ‘Enrica Lexie’, rientrano a Roma. “Li aspettiamo con ansia”, ha spiegato Terzi nell’intervista, “Ho preso un impegno personale per riportarli a casa per le feste natalizie ma anche per rispettare le decisioni delle autorità con una lettera di garanzie che ho inviato al collega indiano Salman Khurshid”. (Segue)