Governo/ P.Chigi: Senza interventi su spread colpite fasce deboli
Pubblicata oggi “analisi di un anno di Governo”
Roma, 31 dic. (TMNews) – “In questo anno tutti gli italiani hanno preso confidenza con una parola – spread – che prima ignoravano perché appartenente più al mondo dei mercati finanziari che alla vita comune”. Si apre così la “analisi di un anno di Governo” diffusa oggi dall’ufficio stampa di Palazzo Chigi.
“Tredici mesi fa la mancanza di liquidità e gli alti tassi di interesse avrebbero costretto al fallimento molte famiglie e imprese italiane, già colpite duramente. Gli investitori internazionali infatti credevano sempre meno alla capacità dello Stato di ripagare il debito pubblico e quindi erano disposti a finanziare l’Italia solo a tassi di interesse sempre più elevati. Se il governo non fosse intervenuto, sarebbero state colpite, in primo luogo, le fasce più deboli”, ma “oggi la situazione è diversa, il clima che si respira intorno all’Italia è diverso. E grazie a questo, ad esempio, che con un’azione prudente e incisiva la Banca Centrale Europea ha messo in campo strumenti straordinari per stabilizzare i mercati finanziari”.