Israele/ Tel Aviv, attentato era contro boss Nissim Halperon
Da anni Paese è teatro di feroce battaglia tra famiglie mafiose
Gerusalemme, 10 gen. (TMNews) – Era Nissim Halperon, il boss di una delle più importanti famiglie mafiose israeliane, l’obiettivo dell’attentato avvenuto oggi a Tel Aviv, nei pressi del ministero della Difesa e del quartiere generale dell’esercito. Lo hanno riferito fonti della polizia, sottolineando che, secondo i primi rilievi, un motociclista si sarebbe avvicinata a un’auto e avrebbe lanciato un ordigno. Prima dell’esplosione, l’autista sarebbe riuscito a scendere dal mezzo e ad allontanarsi. La deflagrazione avrebbe investito un autobus che passava nelle vicinanza. Almeno sette feriti.
Nissim Halperon è già scampato ad altri sette tentaivi di omicidio, l’ultimo dei quali risale a sei mesi fa a Ramat Gan, nella periferia di Tel-Aviv. Secondo la radio pubblica israeliana, il boss non si trovava a bordo dell’auto che è esplosa.
Da anni, Israele è teatro di una feroce battaglia tra famiglie mafiose. Nel 2006, la polizia dello Stato ebraico ha creato una unità speciale, “la 443”, per lottare contro il crimine organizzato.
(Fonte Afp)