Siria/ Membri Ue: della crisi dovrebbe essere investita Cpi
Lettera congiunta diffusa dal ministero degli Esteri austriaco
Vienna, 11 gen. (TMNews) – Le Nazioni Unite dovrebbero investire della crisi in Siria la Corte penale internazionale. Lo hanno caldeggiato diversi membri dell’Unione Europea, in una lettera congiunta diffusa dal ministero degli Esteri austriaco.
“Crimini orrendi sono stati già commessi durante il conflitto in Siria, ma non ci sono state conseguenze per gli autori”, hanno denunciato nella lettera i ministri degli Esteri di Austria, Danimarca, Irlanda e Slovenia. “Nell’ottica delle gravi preoccupazioni sovra menzionate e dalla carenza di procedimenti in Siria, chiediamo al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite di rivolgersi alla Cpi per la situazione in Siria”, hanno aggiunto.
“Investire della questione la Cpi chiarirebbe a tutti i combattenti di ogni parte in conflitto che i crimini più gravi saranno alla fine punit”, che si tratti di ribelli o forze del governo, hanno proseguito i ministri. Il comunicato congiunto è stato diffuso dalla Cnn e consegnato a tutti gli stati membri ieri, ha sottolineato il ministero austriaco.