Abi/ Parte il confronto sul dopo-Mussari, nodo piccole banche
Nuovo presidente scelto da comitato esecutivo, no ruolo Saggi
Roma, 23 gen. (TMNews) – È scattato subito all’Abi il confronto sul dopo-Mussari, per dare presto un nuovo presidente alla associazione bancaria. Sul nome del successore c’è però grande incertezza, per il nodo dell’alternanza al vertice tra grandi e piccole banche, non facile da sciogliere perchè le dimissioni di Mussari sono arrivate a metà del suo secondo mandato. Il comitato esecutivo, l’organo che sceglierà il presidente, è convocato in riunione ordinaria per il 20 febbraio, ma potrebbe esserci una convocazione urgente per accelerare i tempi.
L’addio improvviso del presidente (dopo lo scandalo derivati nella sua ex banca Mps) ha aperto uno scenario inedito a Palazzo Altieri. Il vicepresidente vicario Camillo Venesio ha preso le funzioni di Mussari, ma serve in tempi rapidi un presidente che arrivi fino all’estate del 2014, per portare a scadenza il mandato biennale affidato lo scorso luglio a Mussari. Non ci sarà quindi la consueta procedura dei Saggi, con le consultazioni nell’associazione, e a decidere sarà direttamente il comitato esecutivo.