Calcio/ Serie A: il Genoa ferma la Juve tra le polemiche
In rete Quagliarella e Borriello, finale convulso
Milano, 26 gen (TMNews) – La Juventus non va oltre l’1-1 nella sfida casalinga contro il Genoa. I gol, entrambi nella ripresa, portano la firma di Quagliarella e di Borriello. Nel finale grandi proteste bianconere per un fallo di mano in area di Granqvist valutato involontario dall’arbitro Guida.
Con Pirlo out per un infortunio, Conte si affida ancora una volta a Pogba in regia. Ballardini, alla sua prima sulla panchina del Genoa dopo l’esonero di Delneri, lascia in panchina Borriello e schiera un 4-4-2 con Immobile e Floro Flores davanti. Primi minuti dai ritmi blandi con la Juve che prova a costruire e i rossoblu che pensano a difendersi. Al 13′ episodio dubbio in area bianconera: Vucinic sembra toccare volontariamente col braccio un pallone su azione da angolo. L’arbitro Guida però lascia correre. Al 21′ Marchisio viene pescato splendidamente da Pogba ma conclude da ottima posizione di poco a lato. La Juve torna a farsi vedere in avanti soltanto al 39′ con un colpo di testa di Bonucci che termina di poco a lato su una punizione calciata da Marchisio. Termina così 0-0 la prima frazione.
Ad inizio ripresa, con il Genoa tutto schiacciato nella propria metà campo i bianconeri spingono sull’acceleratore e trovano il vantaggio con Quagliarella che spedisce in rete lo splendido assist di Lichtsteiner. Prima di finire in fondo al sacco il pallone viene deviato da Granqvist ma il gol è tutto da attribuire all’attaccante di Castellamare. Sotto di un gol, Ballardini sostituisce uno spento Immobile per Borriello. Ed è proprio l’ex di turno a trovare la rete del pareggio al 68′ con un colpo di testa ravvicinato sul perfetto cross di Kucka dalla destra. Grandi proteste a 10 dalla fine per una trattenuta in area rossoblu di Antonelli su Vucinic. Il montenegrino termina a terra ma Guida lascia correre. Occasione clamorosa all’82 per il neo entrato Giovinco che pennella una punizione dal limite ma la palla colpisce in pieno il palo. Conte prova il tutto per tutto inserendo il giovane Beltrame al posto di Marchisio. Proprio il giovanissimo centravanti classe 93′ prova da fuori area la gran botta ma Frey respinge corto sventando il pericolo. All’ultimo dei 3 minuti di recupero si scatena la rabbia di Conte e di tutti i bianconeri: nell’area rossoblu il pallone termina prima sulla gamba e poi sul braccio di Granqvist. Guida giudica l’intervento del difensore involontario e, tra le proteste generali, fischia la fine del match. Scene poco edificanti da parte del tecnico bianconero.
Con questo pareggio, la Juve guadagna un punticino sulla Lazio fermata in casa dal Chievo e sale a quota 49. Domenica prossima i bianconeri saranno impegnati nella trasferta di Verona col Chievo. Il Genoa, sempre terzultimo in classifica, ospiterà la Lazio a Marassi.