Egitto/ Morsi dichiara stato d’emergenza in tre città
Coprifuoco notturno: “Agire è un mio dovere, non avrò esitazioni”
Roma, 28 gen. (TMNews) – Il presidente egiziano Mohammed Morsi ha dichiarato ieri lo stato d’emergenza nelle città di Port Said, Suez e Ismalia dopo giorni di proteste violente e scontri che hanno fatto almeno 33 vittime.
Morsi ha decretato un coprifuoco giornaliero dalle 21 alle 6 del mattino, secondo quanto si legge sulla Bbc.
Intanto, la situazione resta molto calda anche al Cairo, dove da quattro giorni proseguono gli scontri a Piazza Tahrir tra manifestanti e forze di sicurezza.
“Ho detto in passato di essere contrario allo stato d’emergenza. Ma ho anche detto che avrei agito per fermare lo spargimento di sangue e proteggere il popolo egiziano”, ha spiegato Morsi in un discorso trasmesso dalla televisione locale.
“Se sarò costretto, farò molto più di questo in favore dell’Egitto. E’ un mio dovere e non avrò esitazioni”, ha aggiunto il presidente.