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Terzi oggi a Bruxelles, Mali e Siria su agenda ministri Esteri
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Terzi oggi a Bruxelles, Mali e Siria su agenda ministri Esteri

Terzi oggi a Bruxelles, Mali e Siria su agenda ministri Esteri
Si parlerà anche di Egitto e Somalia


Roma, 31 gen. (TMNews)
– Saranno gli sviluppi nelle aree di crisi più calde, Siria e Mali, ad occupare la maggior parte delle discussioni, oggi a Bruxelles, dei capi delle diplomazie dei 27 nel consueto Consiglio Affari Esteri dell’Unione Europea: per l’Italia parteciperà il ministro Giulio Terzi.

Sulla Siria, il titolare della Farnesina ribadirà la necessità di accelerare la soluzione politica alla crisi con l`uscita di scena di Assad, e sosterrà l`esigenza sia di rafforzare il sostegno della comunità internazionale alla Coalizione, nell`attesa di un esecutivo provvisorio che costituisca un primo passo verso un più ampio governo di transizione, che di consolidare e potenziare gli interventi di assistenza umanitaria a favore delle popolazioni civili vittime del conflitto.

La Siria non sarà l`unico dei temi mediorientali che i Ministri troveranno oggi sul tavolo del Palazzo Justus Lipsius. Si parlerà anche di Egitto, paese cruciale per gli assetti regionali, dove, lo ha sottolineato più volte il capo della diplomazia italiana, “il consolidamento delle istituzioni e del processo democratico deve essere irreversibile”, mentre rimane fondamentale che l`Europa induca tutti i protagonisti della vita politica egiziana al dialogo ed alla moderazione. Più in generale, è previsto uno scambio di vedute sui rapporti dell`Unione con i Paesi della sponda sud del Mediterraneo: è radicata convinzione dell`Italia, e Terzi lo ribadirà oggi, che l`Ue debba assicurare un coerente ed efficace sostegno politico e finanziario ai processi di transizione e di consolidamento democratico nella regione.

Ampio spazio nelle discussioni sarà naturalmente riservato al Mali. La priorità è quella di rafforzare il coordinamento a 27 per avviare, nei tempi e modi che l`urgenza della situazione richiede, la prevista missione europea di addestramento delle forze maliane, alla quale anche l`Italia contribuirà. Ma i Ministri approfondiranno anche le modalità del finanziamento ad un`altra missione, quella internazionale, a guida africana, di sostegno al Mali (AFISMA), e si confronteranno sul possibile riavvio degli interventi di cooperazione allo sviluppo.

(Segue)

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