M.O./ Testi scuola israeliani e palestinesi non riportano confini
Lo rivela uno studio diretto da un professore di Yale
Roma, 4 feb. (TMNews) – Gli scolari israeliani e palestinesi studiano su manuali in gran parte manipolati, con mappe geografiche che non riportano i confini che separano i territori palestinesi dallo Stato di Israele. Lo riporta il sito web del Guardian, che cita i risultati di uno studio sulla rappresentazione dell'”altro” nei manuali scolastici israeliani e palestinesi.
Solo il 4% delle mappe nei testi palestinesi mostra la Linea verde, che separa i territori palestinesi da Israele, o chiama “Israele” la parte ovest. Il 60% non riporta i confini, e un altro terzo riporta la Linea verde senza fare alcun riferimento a Israele.
Lo studio rivela poi che il 76% dei manuali israeliani non mostra i confini tra i territori palestinesi e Israele, e i territori palestinesi non sono indicati con il loro nome. “Dal momento che le cartine sono generalmente presentate come cartine dello Stato di Israele, l’assenza dei confini può indurre a credere che i territori palestinesi siano parte di Israele”, spiega il professor Bruce Wexler, docente di psichiatria alla Yale University. I bambini israeliani e palestinesi crescono così “con una rappresentazione interna della loro terra in cui l’altra parte non esiste”.