Crisi/ Monti: Finito rigore non c’è ricreazione, avanti riforme
Difficile gestire in emergenza,ma in 5 anni si può e si deve fare
Pordenone, 5 feb. (TMNews) – “Finito il rigore non inizia la ricreazione, bisogna continuare con le riforme fatte in quest’anno di governo”. A sottolinearlo il premier dimissionario, Mario Monti, a margine di un incontro a Pordenone.
“Finito il rigore non arriva la ricreazione e quindi il bilancio pubblico bisogna tenerlo bene sotto controllo per non ritrovarsi come a fine del 2011”, ha detto. “Il rigore e le riforme fatte nell’anno di governo, continuandole, porteranno allo sviluppo”, ha aggiunto, ricordando come, secondo il Fondo monetario internazionale, proseguire sulla strada delle riforme fatte valga “6 punti di Pil nei prossimi 5 anni”.
In generale, ha concluso Monti, “va gestito meglio l’intero Paese, era difficile farlo in un anno d’emergenza, ma nei 5 anni di una legislatura si può e si deve fare”.