Apple/ Cook: non abbiamo “mentalità da Depressione”
L’a.d. del gruppo risponde alle accuse di un hedge fund manager
New York, 12 feb. (TMNews) – “Apple non ha una mentalità da era da Depressione” economica. Con pochi giri di parole l’amministratore delegato di Apple Tim Cook ha rigettato le accuse – e la denuncia – lanciate giovedì scorso da David Einhorn, l’investitore della Greenlight Capital che vorrebbe che il produttore di iPhone e iPad fosse più generoso con i suoi azionisti invece di serbare gelosamente un tesoretto da oltre 137 miliardi di dollari tra denaro contante e investimenti di breve e lungo termine.
Salito sul podio della conferenza sulla tecnologia organizzata da Goldman Sachs a San Francisco, Cook – che in serata siederà a fianco di Michelle Obama per ascoltare il discorso sullo Stato dell’Unione del presidente americano – ha precisato: “Apple fa scommesse coraggiose in termini di prodotto, e siamo conservatori dal punto di vista finanziario. L’anno scorso abbiamo investito 10 miliardi di dollari in spese per capitale. Se a ciò si aggiungono i 40 miliardi di dollari restituiti agli investitori sotto forma di dividendi e riacquisto di azioni proprie, non credo che una società con una mentalità da era della Depressione farebbe queste cose”, ha proseguito il successore di Steve Jobs. Il pubblico ha riso quando Cook ha ironizzato: “Abbiamo sì un po’ di denaro contante. E’ un privilegio essere nelle condizioni di potere restituire ancora più liquidità. Stiamo attivamente discutendo di questo”.