Carne equina/ Approvato piano Ue test su prodotti trasformati
Per ricerca eventuale Dna equino in carne bovina e tracce farmaci

Bruxelles, 15 feb. (TMNews) – I rappresentanti degli Stati membri, a seguito della vicenda delle lasagne surgelate contenenti carne di cavallo invece che bovina , hanno approvato oggi a Bruxelles un piano della Commissione europea che prevede l’effettuazione sistematica di due diversi tipi di analisi di laboratorio in ciascun paese dell’Unione, per scoprire eventuali altre frodi simili nei prodotti trasformati, e per controllare che non vi siano tracce di farmaci pericolosi nella carne equina, correttamente etichettata come tale e commercializzata nell’Unione.

Il piano della Commissione, sotto forma di ‘raccomandazione’ agli Stati membri, è stato approvato durante la riunione odierna del Comitato permanente Ue sulla catena alimentare, in cui siedono e votano gli esperti di politica sanitaria dei governi dei Ventisette. Il piano di test, cofinanziato dalla stessa Commissione, comincerà immediatamente e andrà avanti per un mese, ma è previsto che continui poi per altri due mesi se sarà ritenuto necessario alla luce dei risultati.

Il primo tipo di analisi consisterà in circa 2.250 test sui prodotti trasformati che secondo l’etichetta contengono carne bovina, alla ricerca di eventuali tracce di Dna equino. Si andrà da un minimo di 10 test per i paesi più piccoli a un massimo di 150 per i più grandi.

Le analisi del secondo tipo riguarderanno invece la carne equina, alla ricerca di eventuali tracce del farmaco veterinario Fenilbutazone (un antinfiammatorio dannoso se introdotto nella catena alimentare). In questo caso i test saranno attorno ai 2.200, all’incirca uno ogni 50 tonnellate di carne equina prodotta nell’Ue (il consumo è di 110.000 tonnellate all’anno in totale), con un minimo di 5 test per Stato membro. In pratica, verrà effettuato un test per ogni gruppo di 150-160 cavalli abbattuti. (Segue)