Cambi/ Rehn: G20 deve ribadire no a svalutazioni competitive
Concentrarsi su riforme, non su manovre di breve respiro
Roma, 15 feb. (TMNews) – Paesi avanzati e nuovi pesi massimi dell’economia globale, raggruppati nel G20, devono ribadire il loro impegno a “evitare qualunque svalutazione competitiva”. Lo ha affermato il commissario europeo agli Affari economici, Olli Rehn, intervenendo all’Istituto affari internazionali a Mosca, dove si sta aprendo il G20 delle Finanze. Interpellato sull’ipotesi che le politiche monetarie del Giappone vengano menzionate nelle discussioni, dopo che negli ultimi mesi lo yen ha subito forti deprezzamenti, Rehn si è limitato a rispondere che si stanno facendo “buoni progressi”, secondo quanto riporta Dow Jones.
“E’ chiaro – ha detto l’eurocommissario – che dobbiamo evitare qualunque svalutazione competitiva. Sono convinto che per conseguire una crescita equilibrata, il G20 dovrebbe concentrarsi su riforme strutturali piuttosto che su provvedimenti di breve termine di politica economica o monetaria”.