Carne equina/ Autorità alimentare Ue segue attentamente quadro
Ma poteri di intervento spettano a Stati e Commisisone
Roma, 25 feb. (TMNews) – L’Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa) “segue attentamente” i casi di prodotti contenenti carne di cavallo non indicata in etichetta, ma ricorda che nel sistema di sicurezza dell’Unione europea le decisioni sono di competenza dei singoli Stati membri e della Commissione europea, mentre all’autorità spetta un ruolo di consulenza scientifica. Inoltre, con una nota l’ente, che ha sede a Parma, ricorda che al momento i casi di contaminazione riguardano problemi di falsa etichettatura.
Infatti finora a parte questo problema dell’etichettatura – con diversi prodotti in Europa che contenevano carne equina che non era elencata negli ingredienti – non sono emersi casi di rischi per la salute. L’ultimo, oggi, dopo che le autorità della Repubblica Ceca hanno riferito di aver rinvenuto carne equina nelle polpette di Ikea che sono a base di manzo e maiale, il gruppo ha deciso di bloccarne la commercializzazione in vario paesi effettuando analisi.
“Efsa – si legge – segue attentamente la situazione riguardante la contaminazione di prodotti a base di carne di manzo o altre carni, con carne di cavallo e continua a rimanere in contatto con la Commissione europea e le autorità nazionali nel caso fosse richiesto il suo intervento per la valutazione di eventuali rischi per i consumatori. La contaminazione solleva ad oggi questioni di falsa etichettatura, qualità degli alimenti e tracciabilità della filiera alimentare dell’Ue”.
“Nel sistema di sicurezza alimentare dell`Unione europea tali questioni, e qualsiasi decisione ne derivi, sono di competenza dei singoli Stati membri e della Commissione europea in quanto gestori del rischio, il ruolo dell’Efsa – conclude il comunicato – è invece quello di fornire consulenza scientifica in merito a questioni di sicurezza alimentare”.