Roma, truffa ‘alla Totò’:vende casa altrui e incassa 150mila euro
Vittima e vero proprietario hanno denunciato tutto ai carabinieri
Roma, 2 mar. (TMNews) – Una truffa ‘alla Totò’: i carabinieri della stazione Roma La Storta hanno arrestato un napoletano di 53 anni, già noto alle forze dell`ordine, con l`accusa di truffa aggravata, possesso di documenti di identità falsi e falsità ideologica e materiale. L’uomo è riuscito a vendere la casa di un altro e a incassare 150mila euro. La vicenda ha inizio qualche mese fa, quando un professionista romano, rispondendo ad un annuncio economico su un giornale di annunci, fissa un appuntamento con il presunto proprietario di un appartamento a Roma in Via Quero, in zona Osteria Nuova, con l`intento di acquistarlo. Dopo averlo visitato decide di comprarlo anche perché l`affare sembra buono, visto il prezzo vantaggioso, 150.000 euro per un appartamento di 150 mq con annesso giardino.
Dopo qualche giorno, acquirente e venditore si recano dinnanzi
ad un notaio di Roma e stipulano l`atto di compravendita. Così i
150.000 euro passano dalla banca presso cui la vittima ha acceso
un muto al conto corrente del truffatore.
Passa qualche settimana e l`inganno viene a galla quando il reale proprietario dell`immobile si reca sul posto e trova la sorpresa: l`inquilino a cui aveva affittato la casa, cioè il truffatore, era sparito e dopo aver falsificato i documenti, fingendosi il reale proprietario, l`aveva venduta con tanto di atto firmato davanti al notaio.
Entrambe le vittime, acquirente e reale proprietario, si sono recati dunque negli uffici dei carabinieri per denunciare la truffa. Le indagini dei militari dell`Arma hanno provato la falsità dei documenti utilizzati per la compra-vendita e consentito di identificare il truffatore, che è stato arrestato ieri a Napoli, dove è nato e risiede da 53 anni. Ora si trova nel carcere di Poggioreale a disposizione dell`autorità giudiziaria, che lo interrogherà nei prossimi giorni.