Crisi/ Csc: Emergenza credito,rischio terza ondata credit crunch
Confindustria: banche più selettive, recessione può aggravarsi
Roma, 8 mar. (TMNews) – L’Italia “è ancora una volta in piena emergenza credito” e “rischia di partire la terza ondata di credit-crunch, dopo quelle del 2007-09 e quella del 2011-12”. Lo afferma il centro studi di Confindustria (Csc), secondo cui “le banche sono sempre più selettive, i prestiti calano, i tassi salgono, molte imprese rinunciano a chiedere crediti”.
“Un terzo delle aziende – sottolinea il Csc in una nota – ha liquidità insufficiente e molte con progetti validi vanno in crisi per carenza di fondi. Così, anzichè lasciare il posto a una timida ripresa, la recessione può di nuovo aggravarsi”.
“Va spezzato – sostiene quindi il centro studi – il circolo vizioso: le banche sono caute nell’erogare prestiti per timore del contesto recessivo che fa crescere le perdite su crediti, erodendo il capitale. La scarsità di credito frena il recupero della domanda interna, anzi la affossa ulteriormente. Così i timori delle banche si autorealizzano”.