Roma, il neonato gettato in un cestino d’ospedale era nato vivo
Inchiesta coordinata dall’aggiunto Laviani e dal pm D’Ovidio
Roma, 12 mar. (TMNews) – Era nato vivo il neonato gettato in un cestino davanti al reparto di ginecologia dell’ospedale di Roma il 28 febbraio scorso. L’autopsia eseguita sul corpo del piccolo ha chiarito tutto. L’accertamento è stato disposto dal procuratore aggiunto Pierfilippo Laviani e dal pm Paolo D’Ovidio. L’esame autoptico ha infatti accertato che il piccolo e’ nato vivo e quindi la madre, Marika Severino, romana di 25 anni, dovrà ora rispondere del reato di infanticidio.