Borsa/ Europa in risalita in attesa di vertice Ue, Milano +0,85%
Italia resta inseguita da Spagna su spread:16 punti base tra loro
Roma, 14 mar. (TMNews) – I mercati europei tornano a crescere e
Piazza Affari guida i rialzi, con un rimbalzo dello 0,85 per
cento del Ftse-Mib che ieri all’opposto aveva subito il peggior
calo in una seduta poco mossa nel vecchio Continente.
All’indomani dell’elezione del nuovo Papa (vicenda che nelle
passate sedute non sembra aver avuto gradi effetti sui mercati
azionari) oggi gli operatori sono in attesa del vertice tra capi
di Stato e di governo dell’Unione europea, ma anche del rapporto
settimanale degli Usa sulle richieste di sussidi di
disoccupazione, dopo che diversi indicatore macroeconomici hanno
suggerito una accelerazione dell’economia a stelle e strisce.
Parigi si attesta al più 0,66 per cento, Francoforte al più 0,82 per cento, Londra segna un più 0,25 per cento. Poco mosso l’euro a 1,2948 dollari.
Intanto l’Italia resta inseguita da vicino dalla Spagna in termini di spread più ridotto, sui rendimenti dei titoli di stato rispetto ai Bund della Germania. In questa fase l’incertezza politica sembra costituire una zavorra supplementare a carico della penisola, in questa gara a chi sta messo meno peggio. Ieri lo scarto sui tassi dei titoli decennali tra i due paesi latini si era ridotto fino ad appena 5 punti base, o 0,05 punti percentuali, oggi si riallarga lievemente a 14 punti base, con lo spread Btp-Bund a 316 punti e quello Bonos-Bund a 330.
Intanto nel suo ultimo bollettino mensile la Bce ha rilevato che l’Italia dovrebbe uscire dalla procedura di deficit eccessivo quest’anno, mentre la situazione dei mercati obbligazionari è migliorata “trovando riflesso anche nella vigorosa domanda manifestata in occasione delle aste regolari dei Tesori italiano e spagnolo”. L’istituzione ha anche ribadito la previsione di una ripresa dell’area euro che dovrebbe iniziare nella seconda metà dell’anno, ma anche un quadro allarmistico del mercato del lavoro.