Cipro/ Anastasiades: Piano Ue è l’opzione “meno dolorosa”
Oggi si riunisce il Parlamento per ratificarlo
Nicosia, 18 mar. (TMNews) – Il Parlamento cipriota si riunirà oggi per iniziare il processo di ratifica del piano di salvataggio negoziato con l’Unione Europea, che prevede la tassazione di tutti i depositi bancari in cambio di un prestito da 10 miliardi di euro. Il Parlamento avrebbe dovuto riunirsi ieri, ma il dibattito è stato poi rinviato a oggi. Intanto il presidente cipriota Nicos Anastasiades ha detto ieri sera di aver scelto l’opzione “meno dolorosa”, accettando all’alba di sabato questo piano di salvataggio.
Anastasiades spera che l’Eurogruppo riveda le sue decisioni per limitare l’impatto sui piccoli correntisti di questo piano, che mira a salvare il paese dalla bancarotta, e che rompe un vero e proprio tabù: agli aiuti dell’Eurozona per Cipro, 10 miliardi di euro (rispetto ai 17 ritenuti necessari, equivalenti all’intero Pil del Paese) si aggiungerà un contributo forzoso dei privati che avevano lasciato il loro denaro nelle banche nell’Isola. Verrà loro imposta una tassa ‘una tantum’ sui depositi del 6,75% per somme fino a 100.000 euro, e del 9,9% oltre questa cifra. (segue)
(fonte Afp)