Mafia/Dell’Utri: Mio romanzo criminale può finire in prescrizione
Ex senatore Pdl: Dirò come Andreotti, ‘meglio che niente’
Roma, 26 mar. (TMNews) – E’ “deluso” Marcello Dell’Utri dopo la condanna a sette anni ma è anche convinto che “questo romanzo criminale che i giudici hanno voluto scrivere sulla mia vita e che evidentemente continua a fare audience non poteva finire qui.
E allora aspettiamo le prossime puntate”. In una intervista a `Repubblica l’ex senatore del Pdl spiega che “se dovesse arrivare la prescrizione farei come Andreotti: direi che è meglio di niente. E’ una possibilità, staremo a vedere. Spero nella Cassazione. La vita va avanti”.
Poi c’è l’altro processo, quello sulla trattativa Stato-mafiaà “Un’altra farsa con la quale vogliono ritirarmi dentro alla questione delle stragi. Sopporteremo anche questoà”.