Pasqua/ Cia: Pranzo a casa per domenica, spesa 80 euro a famiglia
Per la tavola si spenderanno 1,2 miliardi di euro
Roma, 30 mar. (TMNews) – Italiani a casa per la domenica di Pasqua con una spesa media di 80 euro a famiglia. Secondo la Cia, per la tavola del 31 marzo si spenderanno intorno a 1,2 miliardi di euro. Sulle tavole oltre 245 mila tonnellate di carne d`agnello, che si conferma un ‘must’ della tradizione, ma crescono anche i menù vegetariani, per un giro d`affari di milioni di euro. Il dolce è “fai da te” per il 65 per cento degli italiani.
La crisi stravolge le abitudini degli italiani, che in 4 casi su 5 festeggeranno il 31 marzo tra le mura domestiche, con una spesa complessiva per gli alimentari che non supererà 1,2 miliardi di euro, secondo le stime della Cia-Confederazione italiana agricoltori.
In particolare – spiega la Cia – il menù “casalingo” costerà intorno ai 20 euro a persona, con una spesa familiare che si aggirerà sulle 80 euro. E i protagonisti saranno come sempre i piatti della tradizione, a partire dal classico agnello.
Arrostito, brodettato, al sugo o in bianco, con le patate o con ‘cacio e ova’, l`agnello – rimarca la Cia – rimane in ogni caso un ‘must’ della tavola pasquale. Solo domenica se ne consumeranno più di 245 mila tonnellate, ‘bruciando’ in poche ore il 50 per cento del consumo totale annuo di carne ovina.
Mentre a trionfare sulle tavole di vegetariani e vegani, che spenderanno complessivamente oltre 300 milioni di euro per il pranzo, saranno lo strudel di verdure e i carciofi ripieni, ormai diventati il simbolo della Pasqua per chi non mangia carne. In questo caso – sottolinea la Cia – il calo dei consumi è contenuto dalla sempre maggiore diffusione di queste tendenze alimentari, che oggi conta ben 5,9 milioni di persone. (Segue)