Scuola/Editori-librai contro e-book: Possono nuocere alla salute
“Irrinunciabili libri a stampa anche per il valore pedagogico”
Roma, 3 apr. (TMNews) – La filiera del libro e della carta contro il decreto Profumo sui libri di testo in formato elettronico che dispone ai Collegi dei docenti di adottare, dall’anno scolastico 2014/2015, solo libri nella versione digitale o mista: il libro a stampa “dovrebbe rimanere irrinunciabile” per il suo “valore pedagogico” e anche perchè “a oggi non è dimostrato da nessuna parte che l`impatto sempre più pervasivo degli strumenti elettronici sui ragazzi non sia nocivo per la salute, senza contare che la memorizzazione e la comprensione sono meno sollecitati dai supporti elettronici”, dicono in una nota congiunta l`Associazione italiana editori (Aie), la Federazione della Filiera della Carta e della Grafica, l`Associazione librai italiani (Ali) e l`Associazione nazionale agenti rappresentanti e promotori editoriali (Anarpe).
“Ribadiamo la volontà, già ampiamente dimostrata, di favorire l`innovazione tecnologica nell`ambito scolastico, ma riaffermiamo la totale contrarietà al decreto ministeriale dedicato alle scelte dei libri scolastici”.
(segue)