Nordcorea/ Pentagono a Pyongyang: “Basta azioni provocatorie”
Portavoce Difesa: Devono rispettare gli impegni presi

New York, 5 apr. (TMNews) – “Un’altra azione provocatoria sarebbe da condannare”. È il monito del Pentagono alla Corea del Nord dopo la notizia che il governo di Pyongyang ieri aveva dispiegato due missili a media gittata vicino alla sua costa orientale. “Nuovi test al di fuori delle regole internazionali sarebbero un atto provocatorio. Devono rispettare i loro impegni”, ha detto il portavoce della Difesa George Little.

Little ha anche parlato delle recenti esercitazioni militari compiute da Stati Uniti e Corea del Sud, che avevano fatto infuriare il governo di Pyongyang: “Sono state condotte in modo responsabile e prudente”, ha detto il portavoce che poi ha aggiunto: “La Corea del Nord deve fermare la sua retorica, che è bellicosa e improduttiva”.

I due ordigni, che non sono mai stati testati dal regime nordcoreano, potrebbero colpire un obiettivo che dista tra i 3.000 e i 4.000 chilometri e così raggiungere la Corea del Sud, il Giappone e forse anche le basi militari statunitensi a Guam, un’isola del Pacifico.