Bankitalia/ Recessione rallenta, ma resta incertezza su ripresa
Non si vede svolta imminente,imprese e famiglie ancora pessimiste
Roma, 17 apr. (TMNews) – La recessione sta rallentando il passo, ma sulla ripresa resta incertezza e non si vedono segnali di svolta imminente. Lo afferma la Banca d’Italia nel bollettino economico, secondo cui “nel primo trimestre del 2013 il Pil potrebbe essersi ridotto, ma a ritmi meno accentuati, anche grazie al miglioramento dell’interscambio commerciale. Le inchieste congiunturali non prefigurano un’imminente svolta della fase ciclica”, perchè “le valutazioni delle imprese sulle condizioni dell’economia non migliorano e la fiducia dei consumatori rimane orientata al pessimismo”.
“In Italia – spiega Palazzo Koch – dopo l’ulteriore forte contrazione del Pil nel quarto trimestre del 2012, gli indicatori relativi ai primi tre mesi dell’anno in corso suggeriscono che il prodotto potrebbe essersi ancora ridotto, ma a ritmi meno accentuati. Il calo della produzione industriale si sarebbe pressochè arrestato nel complesso del primo trimestre, grazie al buon andamento delle vendite all’estero”.
“Le informazioni desumibili dai sondaggi congiunturali – aggiunge Bankitalia – non prefigurano finora modifiche di rilievo alle prospettive di breve termine. Le possibilità di ripresa restano principalmente legate all’evoluzione della fiducia degli operatori e delle condizioni finanziarie nei prossimi mesi, nonchè al loro effetto sugli investimenti. Dalle valutazioni degli imprenditori – conclude – non emerge un miglioramento degli incentivi a investire, ma le aspettative sugli ordini esteri sono lievemente migliorate, pur in un quadro volatile”.