Sparatoria davanti palazzo Chigi due Carabinieri feriti
Forse uno squilibrato, mentre giurava al Quirinale il governo Letta

Roma, 28 apr. (TMNews) – Una sparatoria, ad opera forse di uno squilibrato, si è verificata davanti palazzo Chigi, sede del governo, proprio mnetre l’esecutivo guidato da Gianni Letta giurava al Quirinale nelle mani del Capo dello stato.

Intorno alle 11, 20 alcuni colpi di pistola, forse 7, sono stati sparati da un uomo all’indirizzo dei carabinieri che stazionano davanti palazzo Chigi. Colptii due militi, uno dei qualis arabbe in condizioni preoccupanti, raggiunto al collo, ma non sembra in pericolo di vita.

L’attentatore di nome Luigi Preti, sarebbe un calabrese classe ’67, anche se la data di nascita è da
verificare, potrebbe anche essere del 1964.

Secondo quanto riferito da agenti delle forze dell’ordine
presenti a Piazza Colonna, l’uomo veniva da
Piazza Colonna diretto verso Montecitorio e all’angolo tra
Palazzo Chigi e Montecitorio ha esploso 6 o sette colpi verso due
carabinieri in servizio sulla piazza. Mentre accorrevano gli altri agenti per bloccarlo, l’uomo, in
giacca e cravatta, avrebbe gridato “Sparatemi, sparatemi”.

Anche una passante sarebbe rimasta ferita di
striscio durante la sparatoria. La donna, incinta, sarebbe stata colpita da alcune
schegge, secondo quanto riferisce il 118. E’ stata ricoverata con
ferite lievi all’ospedale Santo Spirito.

La donna stava passando in piazza Colonna insieme al marito e al
figlio, i quali in seguito alla sparatoria sono caduti a terra
riportando contusioni lievi: il bambino avrebbe preso una botta
al volto. Anche loro sono stati trasferiti insieme alla donna al
Santo Spirito.

E’ stato convocato alle 13.00 il primo
consiglio dei Ministri del governo Letta, con mezz’ora di
anticipo rispetto al previsto. La decisione dopo la sparatoria.