Afghanistan/ Nyt: “Soldi fantasma” della Cia a Karzai
Fonti Usa:hanno alimentato corruzione e rafforzato signori guerra
Roma, 29 apr. (TMNews) – La Cia ha garantito per oltre un decennio decine di milioni di dollari all’ufficio del Presidente afgano Hamid Karzai. E’ quanto riporta oggi il New York Times, citando ex e attuali collaboratori del leader afgano.
“Li chiamavamo ‘soldi fantasma’ – ha detto Khalil Roman, vice capo di gabinetto di Karzai dal 2002 al 2005 – arrivavano in segreto e partivano in segreto”. Secondo il Nyt, rotoli di dollari americani venivano consegnati ogni mese, o quasi, all’ufficio del Presidente, nascosti in valigie, zaini e anche in puste di plastica.
Il quotidiano ricorda come sia noto da tempo il sostegno garantito dalla Cia ad alcuni parenti e collaboratori di Karzai, ma le nuove rivelazioni sul denaro in nero consegnato direttamente al suo ufficio “dimostrano pagamenti di più vasta portata, e con un maggior impatto sul governo di ogni giorno”. Anche se, aggiunge, ci sono pochi riscontri sul fatto che questo denaro abbia garantito alla Cia l’influenza a cui puntava.
Anzi, stando a quanto riferito da fonti americane, questi soldi avrebbero invece alimentato la corruzione e rafforzato i signori della guerra, minando la strategia di ritiro americano dal Paese. “La più grande fonte di corruzione in Afghanistan sono stati gli Stati uniti”, ha detto al Nyt un funzionario Usa.