Usa/ Autorità indagano su legame tra Barclays e principe saudita
Nel mirino uno dei figli del re Abdullah
New York, 11 mag. (TMNews) – Un membro illustre della famiglia reale saudita è al centro delle indagini penali condotte dalle autorità americane e volte a capire se Barclays abbia effettuato o meno pagamenti illeciti in Arabia Saudita. Sono due, secondo il Financial Times, le transazioni su cui si sta cercando di gettare luce e che chiamano in causa uno dei figli del re Abdullah.
L’obiettivo del dipartimento di Giustizia è scoprire se Turki bin Abdullah bin Abdel Aziz, comandante di aeroplani nell’aviazione militare saudita recentemente diventato governatore della capitale Riyadh, sia stato pagato illegalmente dalla banca inglese.
Le transazioni che rimandano al principe sarebbero connesse a tentativi della banca di recuperare un prestito da 900 milioni di dollari concesso da un gruppo di isituti a un soggetto fallito nel 2002. Quei fondi erano destinati allo sviluppo di complessi militari da affittare alla Difesa saudita. Il caso creò una disputa tra Barclays – la banca che si occupò di recuperare i capitali – e il Regno: l’istituto inglese sosteneva che il prestito prevedeva una forma di garanzia governativa. E’ qui che entrerebbe in scena il principe Turki, chiamato dalla banca per risolvere la questione. Dopo essere finita nei tribunali di New York, la vicenda si concluse con un patteggiamento nel 2003. Il dipartimento di Giustizia americano vuole scoprire se il membro della famiglia reale ha ricevuto pagamenti.