Tlc/ Cina minaccia Ue:Su antidumping avete da perdere più di noi
Ieri Antitrust Ue ha paventato procedura contro fornitori cinesi
Pechino, 16 mag. (TMNews) – Come era prevedibile tornano a salire i toni della polemica tra Cina e Unione europea sulle dispute commerciali, che nelle ultime settimane hanno visto una accelerazione dei contenziosi. La Cina ha minacciato ritorsioni dopo che ieri la Commissione europea aveva riferito di aver deciso di avviare una procedura antidumping e sulle sovvenzioni alle imprese cinesi di forniture di equipaggiamenti per le telecomunicazioni.
“Speriamo che l’Unione europea non prenda misure che risulterebbero nocive per entrambe le parti”, ha affermato un portavoce del ministero del Commercio cinese, Shen Danyang, che per rendere più espliciti i suoi avvertimenti ha eloquentemente aggiunto che le società europee hanno una quota sul mercato delle tlc cinese ben più rilevante di quella che le cinesi hanno in Europa.
Secondo la commissione europea l’export di equipaggiamenti per telecomunicazioni della Cina verso l’Ue ammonta a circa 1 miliardo di euro l’anno.
Ieri l’esecutivo comunitario aveva precisato che per ora l’avvio operativo della procedura resta congelato, per consentire una eventuale soluzione bonaria su base negoziale con Pechino: tuttavia si rischia una escalation degli attriti con la Cina, con tensioni che nei giorni scorsi si sono moltiplicate dopo che Bruxelles ha deciso di sottoporre a dazi i pannelli solari cinesi, e a breve giro la Cina ha adottato misure di rappresaglia.