Brindisi/ Strage scuola, procura chiede ergastolo per Vantaggiato
Chiesto il massimo della pena per l’autore dell’attentato
Brindisi, 17 mag. (TMNews) – Un anno fa Melissa Bassi, 19 anni, perdeva la vita nell`attentato alla scuola Morvillo Falcone di Brindisi. Era il 19 maggio. Oggi, il suo killer, Giovanni Vantaggiato, rischia una condanna all`ergastolo. E` questa la richiesta formulata dal procuratore della Repubblica di Lecce, Cataldo Motta. Strage aggravata dalla finalità terroristica, costruzione e possesso di ordigno micidiale, tentato omicidio pluriaggravato: sono le accuse di cui dovrà rispondere Vantaggiato per il quale è stato chiesto il massimo della pena e l`isolamento per 3 anni. “Si preparava a colpire ancora”, ha detto il magistrato nella requisitoria.
Vantaggiato aveva predisposto un altro attentato. Sono stati infatti ritrovati altri tre ordigni esplosivi, due dei quali identici. Quel 19 maggio Vantaggiato “ha provocato una strage che ha avuto come effetto quello di intimidire il Paese”, ha proseguito Motta. Le amiche di Melissa, in aula stamattina con i genitori della ragazza, hanno indossato una t-shirt con il volto della loro compagna e la scritta “Giustizia”. Intanto domani cominceranno le cerimonie di commemorazione dell’attentato a un anno dalla strage, a Brindisi e a Mesagne. Domenica sono attesi il ministro dell`Istruzione, Maria Chiara Carrozza e anche il ministro per i Beni Culturali Massimo Bray, oltre al presidente della Regione, Nichi Vendola, i rappresentanti delle istituzioni locali.