Istat/ Con tasse e calo redditi potere acquisto famiglie -4,8%
Gli effetti: riduzione spesa per consumi e propensione risparmio
Roma, 22 mag. (TMNews) – Cala il potere d’acquisto delle famiglie italiane. Lo segnala l’Istat nel suo rapporto annuale, sottolineando che è diminuito del 4,8%. Si tratta di una caduta di “intensità eccezionale”, riferisce l’istituto di statistica, che giunge dopo un quadriennio caratterizzato da un continuo declino.
A questo andamento hanno contribuito soprattutto la forte riduzione del reddito da attività imprenditoriale e l’inasprimento del prelievo fiscale. Per far fronte al calo del reddito disponibile, le famiglie hanno ridotto dell’1,6% la spesa corrente per consumi: ciò corrisponde a una flessione del 4,3% dei volumi acquistati, la più forte dall’inizio degli anni Novanta.
Parallelamente è diminuita la propensione al risparmio, che si attesta ormai su livelli sensibilmente inferiori rispetto a quella delle famiglie tedesche e francesi, più vicina alla propensione al risparmio del Regno Unito, tradizionalmente la più bassa d’Europa.