Mps/M5S: Commissione inchiesta faccia luce su fatti da ’95 a oggi
Lombardi:”Portiamo nelle istituzioni nostre battaglie elettorali”

Roma, 23 mag. (TMNews) – Una commissione bicamerale d’inchiesta per far luce sulle vicende del Monte dei Paschi di Siena: la propone il Movimento 5 stelle, che ha presentato l’iniziativa nel corso di una conferenza stampa alla Camera. “Portiamo all’interno delle istituzioni le battaglia che abbiamo fatto in campagna elettorale”, ha detto ai cronisti la presidente dei deputati M5S Roberta Lombardi, rivendicando la coerenza politica della proposta.

Il faro che M5S chiede di accendere sull’istituto bancario senese riguarda tutte le vicende dal 1995 ad oggi, in sostanza dal passaggio da banca pubblica a banca privatizzata a prevalente controllo pubblico. “Vogliamo capire – ha affermato la deputata Mara Mucci – quali sono le scelte dirigenziali che hanno portato alla disgregazione di un patrimonio nazionale. Mps era una banca tra le più quotate a livello europeo, poi con le vicende delle acquisizioni di Banca 121 e di Antonveneta e con le dismissioni di un enorme patrimonio immobiliare è stata portata allo sfacelo. Vogliamo capire le responsabilità politiche, i nomi e i cognomi”.

Secondo Massimo Artini, deputato stellato toscano, la commissione d’inchiesta è necessaria “perché una parte delle vicende per la magistratura non sono perseguibili perché in prescrizione, noi vogliamo ripercorrere tutto, dal ’95 a oggi”. Rispondendo a una domanda sul perché nel corso della conferenza stampa non fosse stato citato il Pd, Artini ha detto: “E’ evidente che ha le sue responsabilità, del resto ho citato il controllo di Regione e Provincia sui vertici Mps. Il Pci un tempo garantiva un contrappeso alla Dc senese in banca, ma da quando è stata privatizzata Pds e Ds hanno invaso tutte le cariche”.

(segue)