Riforme/ Mozione maggioranza al Senato: Ddl entro giugno
Deve essere favorita ampia convergenza politica in Parlamento
Roma, 29 mag. (TMNews) – “Il Senato impegna il governo a presentare alle Camere, entro il mese di giugno 2013, un disegno di legge costituzionale, che in coerenza con le finalità e gli obiettivi indicati nelle premesse, preveda, per l’approvazione della riforma costituzionale, una procedura straordinaria rispetto a quella di cui all’articolo 138 della Costituzione, che tenda a agevolare il processo di riforma, favorendo un’ampia convergenza politica in Parlamento”. E’ quanto si legge nella mozione di maggioranza depositata in Senato, dove è iniziato il dibattito sulle riforme costituzionali.
“Il disegno di legge – spiega la mozione – dovrà, altresì, prevedere adeguati meccanismi per un lavoro comune delle due Camere. In particolare, occorrera’ prevedere: a) l’istituzione di un comitato, composto da 20 senatori e 20 deputati, nominati dai rispettivi Presidenti delle Camere, su designazione dei Gruppi parlamentari, tra i componenti delle Commissioni Affari Costituzionali, rispettivamente, del Senato della Repubblica e della Camera dei deputati, in modo da garantire la presenza di ciascun gruppo parlamentare e di rispecchiare complessivamente la proporzione tra i gruppi tenendo conto della loro rappresentanza parlamentare e dei voti conseguiti alle elezioni politiche”.
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