Cerca
Close this search box.
Napolitano: Vigilerò su scelte di politica economica e riforme
Altro

Napolitano: Vigilerò su scelte di politica economica e riforme

Napolitano: Vigilerò su scelte di politica economica e riforme
Recuperare fiducia nella politica e nelle istituzioni


Roma, 1 giu. (TMNews)
– “Vigilerò perché non si scivoli di nuovo verso opposte forzature e rigidità e verso l’inconcludenza, né per quel che riguarda scelte urgenti e vitali di politica economica e sociale, né per quel che riguarda la legge elettorale e riforme istituzionali più che mai necessarie”. Così il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in un video messaggio in occasione dell’anniversario della nascita della Repubblica.

“Vedete – ha detto il Capo dello Stato – se tocca ancora a me rivolgervi quest’anno il messaggio per il 2 giugno, è perché ho accettato – sollecitato da molte parti – l’onore e il peso di una rielezione a Presidente. Ma ho compiuto questo gesto di responsabilità verso il paese, confidando che le forze politiche, a cominciare da quelle maggiori, sappiano mostrarsi a loro volta responsabili. E il primo banco di prova sta nel discutere e confrontarsi tra loro liberamente ma con realismo e senso del limite, senza mettere a rischio la stabilità politica e istituzionale, in una fase così delicata della vita nazionale. E quindi vigilerò – ha proseguito Napolitano – perché non si scivoli di nuovo verso opposte forzature e rigidità e verso l’inconcludenza, né per quel che riguarda scelte urgenti e vitali di politica economica e sociale, né per quel che riguarda la legge elettorale e riforme istituzionali più che mai necessarie. Occorre recuperare fiducia nella politica e nelle istituzioni – ha detto Napolitano – dando risposte concrete soprattutto ai molti tra voi che vivono momenti duri e penosi e sono in allarme per il presente e per il futuro. Ad essi mi sento e resterò vicino”.

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre:

Edizione digitale