Europarlamento/ Borghezio (Lega) espulso da gruppo euroscettici
Decisione a maggioranza per “ripugnanti dichiarazioni razziste”
Bruxelles, 3 giu. (TMNews) – L’eurodeputato della Lega Nord Mario Borghezio, è stato espulso dal gruppo Eld (Europa per la Libertà e la Democrazia) del Parlamento Europeo. Una larga maggioranza all’interno del gruppo si è espressa in favore del provvedimento, riferisce una nota del partito euroscettico britannico, Ukip, a causa delle sue dichiarazioni razziste contro il ministro italiano per l’Immigrazione Cecile Kyenge, pronunciate il mese scorso durante la trasmissione ‘La zanzara’ su Radio 24. Borghezio era già stato sospeso dall’Eld all’ultima riunione di gruppo a Strasburgo, il 22 maggio scorso.
“Questo è un governo del bonga bonga, vogliono cambiare la legge sulla cittadinanza con lo ‘ius soli’ e la Kyenge ci vuole imporre le sue tradizioni tribali, quelle del Congo”, aveva detto l’eurodeputato della Lega, aggiungendo che “gli africani sono africani, appartengono a un etnia molto diversa dalla nostra. Non hanno prodotto grandi geni, basta consultare l’enciclopedia di Topolino. Diciamo che io ho un pregiudizio favorevole ai mitteleuropei. Kyenge fa il medico, gli abbiamo dato un posto in una Asl che è stato tolto a qualche medico italiano”.
Il leader dell’Ukip e co-presidente del gruppo, Nigel Farage, che aveva già annunciato di essere pronto ad andarsene con tutto il suo partito dall’Eld se Borghezio non fosse stato espulso “per le ripugnanti dichiarazioni rilasciate”, ha affermato: “Abbiamo dato un segnale inequivocabile che i commenti di stampo razzista sono inaccettabili. L’Ukip si oppone a tutte le forme di razzismo e siamo soddisfatti che la questione sia stata risolta in via rapida e definitiva dai colleghi del gruppo per l’Europa della Libertà e della Democrazia.”