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Anoressia e bulimia: se fossiil mio corpo, divorzierei da me stessa
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Anoressia e bulimia: se fossi
il mio corpo, divorzierei da me stessa

Chi di noi non apprezza un corpo magro, slanciato e dalle curve eleganti? Non ho ancora trovato la risposta a questa domanda, ma, in compenso, ho trovato molte ragazze e ragazzi che pur di raggiungere

Chi di noi non apprezza un corpo magro, slanciato e dalle curve eleganti? Non ho ancora trovato la risposta a questa domanda, ma, in compenso, ho trovato molte ragazze e ragazzi che pur di raggiungere standard a me sconosciuti sono disposti a distruggere il proprio corpo. O farlo sparire, dipende. Si sa che negli ultimi anni i casi di anoressia (an- priv. E órexis "appetito") e bulimia ("bôus" "bue" e "limós" "fame"; propr. ?fame da bue') sono sempre più frequenti e allarmanti. In passato si considerava l'essere in carne o grassi come uno status simbol di benessere e ricchezza. Ora si rifugge dal minimo accenno di gonfiore, neanche fosse un cobra reale pronto a balzarci addosso. Il modo in cui la società ci vede, ci avverte e ci giudica, influenza talmente tanto la nostra mente, da portarci ad assumere atteggiamenti molto pericolosi per la nostra salute. Le grandi attrici e modelle che con i loro corpi formosi e i vitini da vespa hanno attaccato, gettato nello scompiglio e conquistato i nostri cuori, ora non sono soltanto sogni lontani e impossibili.

Sono modelli da seguire. Purtroppo nel tentativo di rimodellare il nostro corpo spesso non capiamo quando è arrivato il momento di fermarsi e, continuamente insoddisfatti, tentiamo ancora e ancora di raggiungere e superare il famigerato "Peso Forma"! Ma se gli hanno affibiato tale nome un motivo deve esserci. Andare al di sotto di tale peso, come anche il superarlo troppo, può portare a conseguenze pericolose e irrimediabili. Nel caso dell'anoressia il corpo, non più abituato ad assumere sostanze nutritive, rifiuta dosi di cibo che, in altre situazioni, risulterebbero nella norma. Nel caso della bulimia invece, lo stomaco è indotto al rigurgito del cibo ingerito e i succhi gastrici portano gravi danni all'apparato digerente essendo, come sappiamo, altamente acidi.

Mi lancerei volentieri in una descrizione approfondita e vagamente nauseante dell'intero processo, ma lo spietato conteggio parole me lo impedisce. Posso solo dirvi che le persone che arrivano ad essere definite anoressiche a bulimiche sono coloro le quali, oltre allo stress fisico, sono particolarmente vulnerabili mentalmente e, per tale motivo, queste malattie vengono considerate non solo fisiche, ma anche psicologiche. Per quanto io stessa pagherei volentieri per fare qualche ritocco qua e là, dobbiamo avere rispetto verso il nostro corpo. Pensate a quanto stress fisico subiamo durante la nostra vita. In tutta sincerità, se io fossi il mio corpo divorzierei da me stessa. Ricapitolando, bisogna lavorare molto sul modo in cui affrontiamo la società e noi stessi. E, dannazione! Se il vostro patner non apprezza il vostro peso, mandatelo al diavolo e cercate di meglio!

Federica Giaccone

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