È stata approvata martedì in Giunta la delibera definitiva che sposta il mercato di piazza Alfieri e Libertà in piazza del Palio. Un via libera che arriva a una settimana dallo sciopero di molti ambulanti che hanno tenuto chiuso i banchi per un giorno, protestando contro lo spostamento e contro le politiche adottate dall’amministrazione comunale di Asti rispetto al format commerciale.
La delibera di quattro pagine è stata approvata, su proposta dell’assessore al Commercio Mario Bovino, come atto propedeutico alle attività operative del trasloco vero e proprio, ma nella stessa sono state recepite alcune osservazioni pervenute dalla Consulta per il Commercio su Area Pubblica (la Commissione Mercatale) «in ordine all’assetto della zona destinata al settore alimentare, al posizionamento attiguo dei settori fiori, piante e ortofrutta, alla disposizione dei settori alimentare e ortofrutta ai poli opposti del mercato, alla disposizione dei parcheggi nella parte centrale della piazza in maniera tale da garantire omogenei fronti di vendita a tutti gli operatori, nonché al ridimensionamento, laddove possibile, delle corsie di transito all’interno dell’area mercatale al fine di recuperare parcheggi in favore dell’utenza».
Proprio per quanto riguarda i parcheggi, ma quelli a servizio della clientela, la delibera evidenzia che l’area mercatale verrà servita da oltre 700 posti auto adibiti nelle immediate adiacenze. Sarà invece cura dei singoli operatori interessati «con spese a totale loro carico, provvedere all’eventuale necessario adeguamento dei propri impianti e all’allacciamento agli impianti di proprietà comunale».
Con la delibera è stata approvata la planimetria definitiva dell’accorpamento dei banchi in piazza del Palio e si dà atto che la scelta dei posteggi da parte degli operatori sarà effettuata in base alla graduatoria approvata da una determinazione dirigenziale. Per quanto riguarda lo spostamento dei banchi, fatto salvo eventuali sospensive concesse dall’annunciato ricorso al Tar da parte degli ambulanti, l’intenzione del Comune è effettuarlo a maggio dopo le festività di San Secondo.
