Insieme nella stessa classe dall’asilo alle medie e ancora insieme, nei giorni scorsi, a ritirare in Municipio le borse di studio per gli studenti più meritevoli dell’ultimo anno alla scuola secondaria di primo grado di Villafranca.
Con Giada Balsamo, 14 anni, e Fabrizio Dogliani, 13, classe 3A, il Comune apre una strada: “Quest’anno per la prima volta – ha spiegato il sindaco Anna Macchia – riserviamo un riconoscimento agli studenti di terza media, residenti in paese, promossi con i migliori risultati scolastici. Oggi lo facciamo con particolare piacere perché sappiamo quanto sia stato penalizzante studiare, in questi ultimi due anni, con la didattica a distanza a causa della pandemia. Mi congratulo con Giada e Fabrizio per il loro impegno e sacrificio”.
Anche per i due ragazzi si apre un nuovo cammino: dopo anni passati prima nelle Coccinelle all’asilo e poi nelle sezioni A di elementari e medie, non si ritroveranno più ogni mattina sui banchi di scuola: Giada (10/10 con lode, premiata dal Comune con un assegno di 300 euro) frequenterà ad Asti il Liceo Classico Alfieri, Fabrizio (10/10, borsa di studio di 150 euro) il Liceo Scientifico Vercelli.
Davanti al pubblico costituito da genitori e amici, alla presenza dei docenti Gabriella Gili e Riccardo Costa, collaboratori della dirigente scolastica Silvia Montersino, la cerimonia ha visto nell’assessore alla Cultura Delfina Noto la persona più emozionata: è stata la maestra di Giada e Fabrizio alle elementari, ha ricordato “la loro voglia di sapere che non bastava mai” e li ha incoraggiati: “Questo riconoscimento deve essere un punto di partenza, le cose migliori si ottengono con la passione”.
Il sindaco Macchia, che per dare ufficialità alla cerimonia ha indossato la fascia tricolore, prima della foto ricordo si è rivolta ai ragazzi con affetto: “La conoscenza va nutrita, vi auguro un felice percorso non solo scolastico, ma nella vita”. Per ora i pensieri di Giada e Fabrizio sono concentrati sulle vacanze e su come gestire l’inatteso tesoretto ricevuto dal Comune.
Nella foto: Giada e Fabrizio con le rispettive mamme, il sindaco Macchia e l’assessore Noto.