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Il Battistero di San Pietro
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Il Battistero di San Pietro

Asti è una città molto importante, conosciuta soprattutto per il palio, ma possiede un patrimonio artistico abbastanza ampio che però, a volte, non viene del tutto valorizzato, come il Battistero di San Pietro

Asti è una città molto importante, conosciuta soprattutto per il palio. Possiede un patrimonio artistico abbastanza ampio che però, a volte, non viene del tutto valorizzato, come il Battistero di San Pietro (costruito nel Xll secolo per scopi religiosi). Per molti secoli è stato sede del Priorato Gerosolimitano di Lombardia e ospitava il museo archeo-paleontologico della città.Conservava molti reperti antichi come:metalli preromani, ceramiche greche,  etrusche e della Magna Grecia, ma anche una consistente raccolta di reperti romaniche includono vetri e bronzi. Altri oggetti appartengono al periodo egizio; vasi canopi, iscrizioni geroglifiche,  due sarcofagi lignei antropomorfi con relative mummie e alcune statuette di divinità.

Tuttora non possiamo assicurarci che contenga effettivamente ancora tutti i reperti, perchè l’entrata al pubblico nel Battistero è gratuita e aperta a tutti, però, questo è valido solo per la parte esterna, poiché per accedere a quella interna è necessario possedere la tessera del comune, che purtroppo non tutti possiedono.

Il complesso è stato chiuso al pubblico, però le cause non ancora molto chiare, ma la maggior parte degli astigiani noi compresi vorrebbero la sua riapertura, poiché potrebbe arricchire le nostre menti e la città culturalmente

Abbiamo deciso di scrivere questo articolo perché, nel nostro piccolo, vogliamo cercare di fare qualcosa di grande per la città, valorizzare il Battistero di San Pietro.

Parrini Matteo, Calzone Gaia, Stranieri Gabriele,  Angelillo Rebecca, Borda Bossana Alessia e Rigano Gabriele. Con la presenza della professoressa Margarino Cinzia Maria Piera – Classe 2 Ds della scuola secondaria Martiri della libertà

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