Sessant’anni all’insegna dell’innnovazione. La Marmoinox, azienda leader per la realizzazione di elevatori e strutture in acciaio inox per il settore dell’imbottigliamento, del packaging e navale ha festeggiato l’importante traguardo con una serata all’insegna della storia di questa azienda. Appuntamento voluto da Paolo Marmo, Ceo Marmoinox, suo fratello Roberto Marmo, AD e R&S a cui hanno partecipato i dipendenti e loro famiglie.
Fondata dall’imprenditore Luigi Marmo nel 1963 la Marmoinox ha iniziato con la lavorazione del ferro, quando poi con l’acquisto di macchinari nuovi per migliorarsi in qualità, velocità di produzione l’azienda iniziò farsi strada nel polo Enomeccanico del nostro territorio. Nei decenni successivi conquista la fiducia di clienti, firme italiane al vertice mondiale per la produzione di impianti per l’imbottigliamento, l’etichettatura, per il settore alimentare, tessile e navale. Conquistando inoltre clientela nella Food Valley italiana, con il suo punto di riferimento a Parma.
Una storia di forte sviluppo e successi che la famiglia Marmo, tra cui i figli Martina Carola e Marco ed Elvira, insieme alla moglie del capostipite Imelda Marangon, ha celebrato insieme a tutti i loro collaboratori, attribuendo onorificenze ai membri ‘più anziani’ che lavorano in Marmoinox. Tra questi partendo dai veterani con oltre 30 anni come Donato Luongo, Responsabile di Produzione o Massimo Cavallo Responsabile Ufficio Tecnico, andando avanti per i collaboratori che presenziano dai 20 ai 10 anni, senza poi nulla togliere alle leve più giovani, in cui si ripone estrema fiducia.
La condivisione di una vita lavorativa che ha generato forti legami, tra momenti difficili ma sempre vissuti con grinta, tra crescita e successi. Un team compatto pronto ad affrontare il futuro con determinazione e passione.
La proiezione al futuro della Marmoinox è sottolineata dalla recente costituzione nel suo ambito di un Incubatore di Start Up, Hinnovation Hills, dedicato al processo di nascita e sviluppo delle imprese emergenti. Uno dei 57 Incubatori esistenti in Italia e il primo nell’Astigiano.